LA DIETA MEDITERRANEA NELLE SUE DECLINAZIONI NAZIONALI: A TRAMONTI 30 GIOVANI DALLA FRANCIA, GRECIA, SPAGNA, TURCHIA E ITALIA SI CONFRONTANO IN CUCINA
Make it MedEATerranean: 22 agosto – 1 settembre, workshop culinari e prodotti tipici da raccontare. Evento clou: mercoledì 31 agosto presso la Casa del Gusto con un “tour gastronomico” tra cinque nazioni.
Se la Dieta Mediterranea e il suo stile di vita è un Patrimonio immateriale dell’Umanità, capisci il perché di questo riconoscimento Unesco quando vedi 30 giovani, dai 18 ai 29 anni, provenienti dalla Francia, Grecia, Spagna, Turchia e Italia, confrontarsi a Tramonti, in Costiera amalfitana, su questo insieme di “saperi” con i quali le popolazioni del Mediterraneo hanno creato una “sintesi”.
Dal 22 agosto al 1 settembre 2016, negli spazi del complesso scolastico di Tramonti (in frazione Polvica), questi ragazzi, che rappresentano cinque organizzazioni internazionali si sono scambiati diverse conoscenze sulle tradizioni alimentari dei loro Paesi d’origine, dando risalto ai benefici legati alla dieta Mediterranea e ad uno stile di vita sostenibile.
Il progetto “Make it MedEATerranean“, organizzato dall’associazione Yap Italia e Acarbio in collaborazione con il comune di Tramonti, faceva parte del programma Erasmus + promosso dall’Agenzia Nazionale Giovani.
Dieci giorni intensi di scambio di idee, ricette ed esperienze riguardanti inoltre temi come lo “spreco del cibo” e la raccolta differenziata, con l’esempio positivo di un Comune come Tramonti, che ha raggiunto negli anni risultati lusinghieri. “È uno scambio culturale e gastronomico che affonda le radici nella tradizione – ha detto Vincenzo Savino, assessore alla promozione turistica – un momento di studio e di confronto, in cui oltre ai tecnicismi emerge la passione e la genuinità dei prodotti tipici di Tramonti, eccellenze della Divina Costa. Ancora una volta una vetrina internazionale che esalta la qualità delle nostre maestranze. Tramonti capofila nella ricerca gastronomica, un viaggio che parte dalla tradizione e approda alla sperimentazione“.
I partecipanti a questo “Laboratorio di cucina” hanno utilizzato i prodotti provenienti dalla tradizione culinaria della Costiera Amalfitana. Questo è un modo per valorizzare le produzioni locali e “assaggiarle” all’interno di ricette internazionali. La stessa preparazione quotidiana dei piatti tradizionali e gli assaggi della cucina di altri Paesi, hanno insegnato ad individuare differenze e somiglianze tra le tradizioni alimentari delle diverse aree del Mediterraneo.
L’evento finale, che ha concluso l’intero progetto, ruotava proprio intorno a questo argomento. Mercoledì 31 agosto 2016 presso la Casa del Gusto a Tramonti gli ospiti e partecipanti hanno potuto assaggiare i risultati di questo “scambio culturale culinario”. Questa è stata un’occasione sperimentare in una sola serata, un “tour” gastronomico (di saperi e sapori) tra ben cinque nazioni.