Per avvicinare gli studenti salernitani al meraviglioso mondo dell’astronomia nasce il progetto “Unesco Starlight Educational for School” ideato dall’Associazione Costiera Amalfitana Riserva Biosfera (Acarbio) e patrocinato dal settore politiche scolastiche della Provincia di Salerno.
Grazie agli astrofili del Centro Astronomico Neil Armstrong di Salerno (Cana) mediante un apposito canale web accessibile a tutti (www.acarbio.org/Starlight) sarà possibile assistere in qualsiasi momento a delle lezioni tenute da Alberto Fienga, presidente del Cana (trasmesse in diretta presso l’aula magna del Liceo Scientifico A. Genoino di Cava de’Tirreni e ora disponibili in rete) incentrate sulla formazione dell’universo, sulla diversità dei corpi celesti, sulla Luna, i pianeti, le tecniche di osservazione, l’importanza della difesa del Cielo Notturno e sulle ricadute sull’ambiente anche in termini di risparmio energetico.
Per chi vuole assistere invece di persona alle Osservazioni astronomiche c’è la possibilità di farlo, in occasioni di eventi, presso il primo Osservatorio Astronomico della Costiera amalfitana inaugurato il 27 giugno 2009 in località Chiancolelle nel comune di Tramonti.
Grazie alla collaborazione con gli astrofili del Cana, l’associazione Acarbio ha realizzato già diverse conferenze.
L’area dove sorge l’Osservatorio è stata riconosciuta come primo Star Park in Europa e quarto al mondo e si inserisce all’interno del programma One Star at a Time che ha lo scopo di creare degli spazi accessibili al pubblico con le condizioni ideali per osservare il cielo stellato. Cioè sono dei veri e propri parchi dedicati alle stelle.
Acarbio si è già distinta come la prima in Italia a promuovere la campagna “Starlight”, iniziativa UNESCO in difesa del Cielo Notturno (campagna coordinata da Cipriano Marin, Canarie UNESCO e supportata da Juan Carlos di Spagna). L’associazione ha anche il merito di aver ideato con l’evento “Stelle in piazza” (settembre 2009) la prima Dichiarazione pubblica mondiale a difesa del Cielo Notturno a base popolare.
Ogni Riserva Starlight deve avere, per la singolarità delle sue funzioni, caratteristiche ben precise che devono essere legate al mantenimento della qualità delle osservazioni astronomiche, alla conservazione della fauna selvatica, al mantenimento della integrità degli scenari notturni che regala il paesaggio, alla conservazione del patrimonio culturale.
Con il progetto “Unesco Starlight Educational for School” si dà così la possibilità ai ragazzi, ma anche ai tanti appassionati, di assistere comodamente da casa propria a delle lezioni sull’astronomia. E ad avvicinare sempre più persone verso questa scienza.
Le lezioni on line sono all’indirizzo: www.acarbio.org/Starlight