Make it Green 2024: un’estate all’insegna dell’attivismo per la collettività di Tramonti

Il progetto quest’anno ha segnato i dieci anni di volontariato internazionale e di sensibilizzazione ambientale nell’area rurale della Costiera amalfitana.

Il progetto “Make it Green 2024” che si è svolto a Tramonti dal 12 luglio al 28 agosto, ha visto la partecipazione di giovani provenienti da nove paesi europei: Italia, Spagna, Francia, Germania, Grecia, Turchia, Georgia, Repubblica Ceca e Danimarca. Anche questa decima edizione (il progetto è iniziato nel 2014)  lascia un’esperienza positiva per i partecipanti e anche per la comunità locale, con risultati evidenti.

I volontari con l’aiuto dello staff dell’associazione Acarbio hanno lavorato a fianco delle comunità locali per ripulire alcune aree verdi di Tramonti, comune rurale della Costiera amalfitana che ha 24 km di estensione, dove ci sono ampi valloni, sentieri che si collegano alle frazioni e alle strade comunali.

Workshop e sensibilizzazione

Attraverso workshop e attività di sensibilizzazione, il progetto ha cercato di rendere consapevoli giovani e adulti sui comportamenti ecologici quotidiani che ognuno di noi può adottare per contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale. Sono state approfondite le problematiche ambientali da una prospettiva internazionale. I volontari hanno condotto una serie di workshop ambientali, durante i quali hanno condiviso le principali sfide ecologiche dei loro paesi d’origine. Questi incontri sono stati arricchiti da discussioni sui fattori culturali e politici che spesso complicano la gestione delle crisi ambientali in diverse parti del mondo;

L’arte come strumento di comunicazione

I partecipanti e i volontari dell’associazione Acarbio, hanno realizzato murales nelle aule della scuola dell’infanzia “Raffaele Fierro” in frazione Gete. E’ stato realizzato un murale ispirato al tema di “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Questo progetto artistico ha trasformato le pareti della scuola in una fiaba visiva che rappresenta anche la bellezza della natura.

La rete di collaborazione 

Il progetto ha potuto così contare sulla collaborazione di partners che hanno contribuito favorendo le attività, come l’Associazione Zattera Blu, attiva da anni nel coinvolgimento dei giovani in attività di volontariato; il Comune di Tramonti che ha fornito la logistica mettendo a disposizione il plesso scolastico della scuola materna dove sono stati ospitati i volontari. E poi la costante collaborazione con l’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli: gli alunni anche con il nuovo anno scolastico hanno trovato così nuovi murales creati dai volontari; e con l’Associazione Tramonti Trekking: insieme è stato possibile riparare staccionate, gradini, e pulire sentieri grazie alla guida esperta di Matteo Giordano.

 

I volontari nell’organizzazione della Festa del Vino e del corteo storico

Con l’Associazione Gete: i volontari di Make it Green sono stati fondamentali per l’organizzazione della “Festa del Vino” arrivata alla sua 33ma edizione così come per il “corteo storico” città di Tramonti. I volontari sono diventati parte della comunità, hanno avuto l’opportunità di immergersi nella cultura locale. Questa esperienza ha permesso ai partecipanti di scoprire le tradizioni del territorio e di interagire direttamente con la comunità, consolidando lo spirito di collaborazione tra giovani e abitanti del posto.

Insieme al parroco nel supporto delle attività giovanili 

Tra le tante attività svolte, una delle più significative è stata il rinnovo di una parte della canonica della Chiesa in frazione Gete, realizzata grazie alla collaborazione con Don Salvatore Lucibello, il parroco impegnato nel supporto alle attività giovanili. Questo intervento ha rappresentato non solo un contributo concreto alla comunità locale, ma anche un esempio di come la cura degli spazi comuni possa rafforzare il senso di appartenenza e di responsabilità verso il proprio territorio.

Le giornate di pulizia ambientale

Cinque le azioni di pulizia nelle seguenti aree:

  • Vallone Gete, vicino al ponte: una zona particolarmente sensibile dove sono state rimosse grandi quantità di rifiuti.
  • Zona Pendolo: un’area un po’ trascurata, dove sono stati raccolti decine di buste di rifiuti
  • Il vecchio sentiero da Novella a Pucara, che collega le chiese delle due frazioni, ha visto un intervento mirato di pulizia
  • Vallone tra Casa Salsano e Paterno: un altro punto critico dove i rifiuti si accumulavano: è stato finalmente ripulito in parte
  • Vallone tra Ponte e Campinola, nei pressi di Casa Vaccaro: anche qui i volontari hanno svolto un importante lavoro di rimozione dei rifiuti.

Raccolti 400 kg di rifiuti

  • 40% vetro
  • 30% indifferenziato
  • 20% plastica
  • 10% carta e cartone

Questi numeri dimostrano sicuramente l’entità dell’inquinamento presente sul territorio, ma anche un lavoro incredibile fatto dai volontari, innescando così con la comunità locale un senso di condivisione e un obiettivo comune per la tutela dell’ambiente.

Il progetto “Make it Green” ha dimostrato come la collaborazione tra giovani provenienti da diversi paesi e l’impegno delle realtà locali possano fare la differenza nella tutela dell’ambiente.